Page 20 - Bollettino di Numismatica Studi e Ricerche n. 4/2024
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Gabriella Angeli Bufalini
Figura 2 -- Catalogo Gli anni di conduzione del Medagliere
della mostra L’arte del Museo Nazionale Romano (1975-2003)
della medaglia e della sono costellati di importanti iniziative scatu-
moneta nelle opere della
Zecca di Stato dal 1846 rite in tangibili successi. L’intento di Silvana
(Roma, Palazzo Braschi, Balbi di far conoscere e divulgare l’impor-
16 maggio - 15 giugno tanza della moneta come documento sto-
1980), Roma 1980 rico, artistico ed economico e, in generale,
della disciplina numismatica e delle scienze
ad essa collaterali (medaglistica, sfragistica,
glittica etc.) si manifesta soprattutto nelle
numerose mostre ideate e realizzate in Italia
e all’estero. Per semplicità ne citeremo sol-
tanto alcune tra le più rappresentative . Tra
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le prime significative iniziative ricordiamo
quella del 1980 che vide per la prima volta
uscire dai forzieri un tempo appartenuti a un
Re un cospicuo numero di monete d’oro. La
mostra L’arte della medaglia e della moneta
nelle opere della Zecca di Stato dal 1846, or-
ganizzata a Roma in Palazzo Braschi dall’I-
stituto Poligrafico e Zecca dello Stato previde una preziosa sezione dedicata a L’oro dei
Papi nella Collezione numismatica di Vittorio Emanuele III di Savoia nella quale venne
esposta una ricca selezione di monete auree rappresentative dei Papi che si sono avvi-
cendati sul soglio pontificio dal XV al XIX secolo (Fig. 2). Quella convinzione che ogni
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iniziativa volta ad agevolare il pubblico godimento di un bene di proprietà dello Stato
debba essere appoggiata senza riserve così chiaramente esplicitata dalla Balbi in occa-
sione di quella mostra troverà poi sempre più attuazione in un crescendo di eventi e
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iniziative a ciò finalizzate.
Il 1983 fu un anno storico per il Medagliere e in particolare per la Collezione
di Vittorio Emanuele III e rappresentò per Silvana Balbi una tappa importante nella
sua azione di tutela, conservazione e incremento delle collezioni numismatiche.
Consapevole della straordinarietà della Collezione Reale, unica nel suo genere,
rappresentativa di tutte le zecche italiane che dal Medio Evo ai giorni nostri hanno
battuto moneta, la Balbi nutriva il forte rammarico di non vederla completa. In occa-
9 Per l’elenco completo v. infra, Mostre ed esposizioni permanenti, pp. 52-54.
10 S. BalBi de Caro, L’oro dei Papi nella collezione numismatica di Vittorio Emanuele III di Savoia, in L’arte
della medaglia e della moneta nelle opere della Zecca di Stato dal 1846, Catalogo della mostra (Roma, Palazzo
Braschi, 16 maggio - 15 giugno 1980), Roma 1980, pp. 369-408.
11 S. BalBi de Caro, L’oro dei Papi nella collezione numismatica di Vittorio Emanuele III di Savoia, in L’arte
della medaglia e della moneta nelle opere della Zecca di Stato dal 1846, Catalogo della mostra (Roma, Palazzo
Braschi, 16 maggio - 15 giugno 1980), Roma 1980, p. 373.
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