Page 31 - Bollettino di Numismatica Studi e Ricerche n. 4/2024
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Silvana Balbi de Caro. Il pensiero, l’opera, gli studi
rispondenza in quanto da lei fortemente segnalato: [...] Esiste un enorme patrimonio di
documenti giunto fino a noi dalle civiltà passate che giace ammassato “da sempre” nei
depositi dei nostri Musei e di cui il tempo si incarica di disperdere con cura ogni dato ana-
grafico, in questo egregiamente aiutato non solo dalle calamità naturali [...], ma anche
dalla volontà stessa degli uomini, siano essi zelanti neofiti maniaci delle “seriazioni” [...]
o astratti conservatori attenti solo ai problemi dell’alta scienza . L’intento programmati-
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co di far confluire i dati contenuti nelle schede anagrafiche in studi monografici di più
ampio respiro, di cui è prevista la pubblicazione in una collana che dovrebbe procedere
di pari passo con la stesura delle schede, troverà poi piena attuazione nella creazione, di
lì a pochi anni, del Bollettino di Numismatica, la storica rivista specialistica del Ministero
per i Beni Culturali e Ambientali dedicata alla pubblicazione del patrimonio numismatico
nazionale la cui specifica rubrica, “Fonti Numismatiche”, sarà articolata in tre settori di cui
uno appositamente dedicato a Ripostigli monetali in Italia. Documentazione dei com-
plessi. A inaugurare questo settore del Bollettino di Numismatica fu l’edizione nel 1983
del ripostiglio di monete di età medievale rinvenuto a Oschiri (Sassari) appartenente alle
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raccolte del Medagliere del Museo Nazionale Romano , a cui fece seguito la pubblicazio-
ne di moltissimi altri gruzzoli di età antica, medievale e moderna conservati in collezioni
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pubbliche italiane . Ai ripostigli monetali Silvana Balbi dedicò anche numerosi suoi studi
tra i quali piace ricordare quello di Belmonte Calabro , l’analisi di alcune serie monetali
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dalla stipe di Vicarello , il gruzzolo di monete d’oro dal Tevere .
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Gli anni ‘90 rappresentarono una progressiva crescita per il Medagliere del Museo
Nazionale Romano, che registrò i suoi maggiori successi e si innalzò così ad una posi-
zione di prestigio internazionale.
È del 1991 la grande mostra Monete e medaglie italiane. 2300 anni di storia e di
arte con la quale la Balbi superò brillantemente la difficile sfida di presentare per la
prima volta al Giappone, così geograficamente lontano e così storicamente da noi di-
verso, la nostra civiltà attraverso monete e medaglie: 23 secoli di storia puntualmente
narrati mediante l’esposizione di ca. 2000 esemplari italici, romani e di zecca italiana,
22 Ripostigli monetali in Italia. Schede anagrafiche. Presentazione, Roma 1980.
23 l. travaini, Il ripostiglio di Oschiri (Sassari). Roma - Museo Nazionale Romano, in Bollettino di Numisma-
tica 1 (1983), pp. 27-216.
24 Per un elenco completo e aggiornato v. Bollettino di Numismatica 57-58 (2012), Volumi editi, Roma 2022.
25 S. BalBi de Caro, G. devoto, Ripostiglio di Belmonte Calabro. Analisi tecniche microscopiche, microchi-
miche e mineralogiche, in u. Peter (ed.), Stephanos nomismatikos: Edith Schönert-Geiss zum 65. Geburtstag,
Berlin 1998, pp. 83-98; S. BalBi de Caro, Il gruzzolo di monete rinvenuto a Belmonte Calabro, in e. aCquaro
(a cura di), Sulle rotte dei Fenici, Catalogo della mostra (Roma, Museo Nazionale Romano, Palazzo Massimo
alle Terme, 16 aprile - 6 giugno 1999), Milano 1999, p. 81.
26 S. BalBi de Caro, Due serie in bronzo a leggenda «ROMANO» dal deposito votivo di Vicarello, in Rivista Ita-
liana di Numismatica e Scienze Affini XC (1988), pp. 83-124.
S. BalBi de Caro, Gruzzolo di monete d’oro dal Tevere. Roma 1880, in r. martini, n. viSmara (a cura
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di), Ermanno A. Arslan Studia Dicata, Parte III, Monetazione tardo-antica, medioevale e moderna. Sezione
archivistica ed archeometrica (Glaux. Collana di Studi e Ricerche di Numismatica 7), Milano 1991, pp. 623-632
e tavv. CX-CXVI.
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